Pesto di foglie di ravanelli

Il pesto è tra i condimenti più versatili che ci sia. Ne esistono tantissime varianti perché si prepara in un attimo e rende veramente godurioso un bel piatto di pasta. Io adoro l’originale, con basilico, pinoli, aglio e pecorino MA mi diverto molto a inventarne di nuovi. Eccomi qui infatti con una ricetta di cui vi avevo parlato nel post sulle verdure primaverili: asparagi, ravanelli e porri. Avevo accennato all’utilizzo in cucina delle foglie di ravanello, oggi le ho messe in un pesto cremoso e profumato. Nel resto dell’articolo troverete altre idee per una pasta col pesto da favola.

DSC_0001

Cos’è un pesto? E’ un sugo, che si usa per condire la pasta, dove gli ingredienti vengono pestati, originariamente in un mortaio, facendo in modo di ottenere una consistenza cremosa. Per quello classico si usano: foglie di basilico, aglio, pinoli, olio e pecorino.

Nella mia versione fast: io metto tutti gli ingredienti in un frullatore ad immersione ed emulsiono bene creando una salsa liscia. Trasferisco il pesto in un contenitore e lo copro con dell’olio. Si conserva qualche giorno in frigorifero – ma io preferisco prepararne poco di volta in volta, tanto ci vuole veramente un attimo!

Pesto di foglie di ravanello: con il frullatore ad immersione emulsionate le foglie ben lavate di un mazzetto di ravanelli, olio extra vergine, una manciata di noci,  aglio, sale, parmigiano stagionato.*

Pesto di rucola e mandorle: con il frullatore ad immersione emulsionate rucola, olio extra vergine, sale, mandorle, parmigiano stagionato*

Pesto di zucchine e anacardi: con il frullatore ad immersione emulsionate zucchine crude, anacardi non tostati ne salati, olio extra vergine, sale, parmigiano stagionato*

Pesto di cavolo nero e pinoli:con il frullatore ad immersione emulsionate il cavolo nero (precedentemente sbollentato in acqua bollente salata) con pinoli, parmigiano*, aglio, sale e olio extravergine

Pesto di menta e basilico: con il frullatore ad immersione emulsionate basilico fresco, menta fresca (metà e metà), pecorino*, pinoli, olio extra vergine, aglio

Pesto di pomodori secchi e ricotta/tofu: con il frullatore ad immersione emulsionate i pomodori secchi con le mandorle (se usate i pomodori secchi non sott’olio metteteli in ammollo con le mandorle per almeno 4 ore). Aggiungete qualche cucchiaio di ricotta o tofu, origano fresco e basilico poi olio extra vergine.

**il formaggio (parmigiano o pecorino) è facoltativo. In commercio, per chi volesse aggiungere del sapore senza usare prodotti animali, esistono dei formaggi stagionati vegan. Un’altra valida alternativa per creare un grattugiato dal sapore simile a quello vaccino è tritare finemente anacardi e lievito alimentare. Provare per credere!